Special Jury Award_IPER, La grande i

La sorpresa di fare la spesa. In un ambiente costruito con materiali naturali di altissima qualità, dove l’integrazione fra prodotti freschi a libero servizio e la vendita tradizionale, guidata da esperti, trasformano anche l’acquisto del pane appena prodotto e sfornato in un’esperienza personale e unica. Iper, La grande i aperto presso IL CENTRO di Arese non è solo un nuovo punto vendita, ma un nuovo modo di vivere la spesa, nel design, nel concept, nel modo di accogliere e soddisfare i clienti e le loro esigenze. Riscoprire il fascino dei negozi al dettaglio, in cui i consigli dei professionisti, macellai e fornai raccontano il prodotto e dispensano consigli gastronomici è un sogno d’altri tempi. Iper realizza questo desiderio, portandolo nell’era 2.0 e creando un trait d’union tra passato e futuro. La qualità km zero della grande superficie sposa l’atmosfera gioiosa della bottega di eccellenza e del laboratorio artigianale. In un ambiente di design ecologico trovano posto anche un pastificio, un forno, un caseificio, un birrificio. Dalla disposizione e dal numero delle aree di vendita e di produzione fra le quali spicca – novità assoluta – un birrificio artigianale biologico, fino allo studio dell’illuminazione, ogni dettaglio contribuisce a rendere la visita ancora più piacevole. A terra, a seconda delle diverse aree, legni naturali o gres porcellanato a effetto pietra; dall’alto, luce naturale o illuminazione a led, in buona parte autoalimentata da pannelli solari, in linea con l’attenzione all’ambiente dell’intero Ipermercato. All’ingresso, oltre le grandi vetrate, lungo un percorso anche olfattivo ideale, ecco aprirsi il reparto pasticceria e il grande forno per le pizze e per il pane, in mattoni a vista, per offrirsi in ogni momento della giornata il gusto delle oltre 30 varietà di pane tra cui le specialità a lievitazione naturale preparate con farine 100% italiane. In un’ideale sequenza visiva con i toni ambrati del pane e dei biscotti, seguono ! l’isola delle spezie, allestita come il banco di un suk fra ciotole di rame e ottone e sacchi di juta, e i trionfi di frutta e di verdura, che è possibile gustare anche in loco come spiedini, insalate o centrifughe. In questa alternanza ideale di libero servizio e vendita assistita, l’area della pescheria evoca la felice memoria dei villaggi di pescatori: pesce, molluschi e crostacei sono esposti su particolari tavoli refrigerati in legno decapato di gusto rétro, che il personale è pronto a sfilettare, pulire e incartare negli speciali contenitori ecologici. Per gli appassionati di cucina tradizionale giapponese, ogni giorno è possibile trovare sushi freschissimo, mentre nel reparto delle carni, di provenienza italiana, compare la cella per la frollatura con una parete di sette per tre metri di mattonelle di sale Himalayano, di grande impatto visivo e di sicuro interesse anche per i meno esperti. IPER: l’ipermercato che non solo distribuisce ma produce.

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